Il punteruolo
rosso ( Rhynchophorus ferrugineus) è un colettero
curculionide originario dell' Asia e della Malanesia ed è il responsabile della morte di migliaia di palme in Italia. In Liguria ha fatto la sua prima comparsa nel 2007 a Bordighera, ad oggi si stima la perdita di circa 5000 piante in tutta la regione. Il punteruolo rosso della palma ha una lunghezza di ca. 3 cm e il suo colore è marrone rossiccio, una femmina può depositare fino a 300 uova. Le uova vengono depositate in ferite nella parte del fusto o alla base delle giovani foglie.
Dopo pochi giorni le uova si schiudono e le giovani larve penetrano all'
interno della pianta. Qui per nutrirsi scavano tunnel e grandi cavità nel
tessuto della palma per un periodo che dura circa 55 giorni.
Al termine di questo periodo le larve si impupano creando bozzoli all' esterno del tronco spesso in corrispondenza della gemma apicale, formati dalle fibre della palma. Usciti dalla pupa gli adulti rimangono per circa 14 giorni all' interno del bozzolo. I danni causati dalle larve si possono identificare solo in
una fase avanzata dell' infestazione, quando il portamento fogliare della palma diventa anomalo e prende un aspetto divaricato ad ombrello aperto. Nella fase terminale dell' ifestazione la pianta appare capitozzata a causa della perdita delle foglie, segue poi il collasso. A questo punto l' intera colonia migra
su esemplari di palma sani dando vita ad una nuova infestazione. Il periodo di maggiore attività del punteruolo rosso è in primavera e in estate, mentre si riduce nel periodo invernale.
Nel caso in cui l' apice vegetativo sia irrimediabilmente danneggiato l' unica soluzione è abbattere la palma, in caso contrario si possono tentare interventi di dendrochirurgia e cicli di endoterapia e pioggia fogliare.
La Pamparino Green & Parking è in grado di attuare qualsiasi degli interventi citati, sia l' abbattimento con conseguente conferimento della risulta
a discarica autorizzata, sia con interventi di prevenzione e lotta con metodi
meccanici o chimici.
curculionide originario dell' Asia e della Malanesia ed è il responsabile della morte di migliaia di palme in Italia. In Liguria ha fatto la sua prima comparsa nel 2007 a Bordighera, ad oggi si stima la perdita di circa 5000 piante in tutta la regione. Il punteruolo rosso della palma ha una lunghezza di ca. 3 cm e il suo colore è marrone rossiccio, una femmina può depositare fino a 300 uova. Le uova vengono depositate in ferite nella parte del fusto o alla base delle giovani foglie.
Dopo pochi giorni le uova si schiudono e le giovani larve penetrano all'
interno della pianta. Qui per nutrirsi scavano tunnel e grandi cavità nel
tessuto della palma per un periodo che dura circa 55 giorni.
Al termine di questo periodo le larve si impupano creando bozzoli all' esterno del tronco spesso in corrispondenza della gemma apicale, formati dalle fibre della palma. Usciti dalla pupa gli adulti rimangono per circa 14 giorni all' interno del bozzolo. I danni causati dalle larve si possono identificare solo in
una fase avanzata dell' infestazione, quando il portamento fogliare della palma diventa anomalo e prende un aspetto divaricato ad ombrello aperto. Nella fase terminale dell' ifestazione la pianta appare capitozzata a causa della perdita delle foglie, segue poi il collasso. A questo punto l' intera colonia migra
su esemplari di palma sani dando vita ad una nuova infestazione. Il periodo di maggiore attività del punteruolo rosso è in primavera e in estate, mentre si riduce nel periodo invernale.
Nel caso in cui l' apice vegetativo sia irrimediabilmente danneggiato l' unica soluzione è abbattere la palma, in caso contrario si possono tentare interventi di dendrochirurgia e cicli di endoterapia e pioggia fogliare.
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